Un semplice compleanno diventa una storia di inclusione, comprensione, affetto!
“Io oggi posso mangiare alle 20.11, ora in cui tramonta il sole.” A dirlo a Marilisa è Kolly, diciassettenne del Mali che con l’aiuto di Fare Sistema Oltre l’Accoglienza, da due mesi svolge un tirocinio come formativo come aiuto cuoco presso Ristorante “Il Capriolo” a Pianolago (CS).
Marilisa sta preparando una cena speciale per il compleanno di suo marito Giuseppe, titolare del ristorante, e vuole che Kolly, che in breve è diventato uno di famiglia e di casa, non solo un collaboratore possa essere presente e festeggiare insieme a tutti.
“Kolly è diventato per tutti noi parte integrante della famiglia”, dice Marilisa, mentre mostra divertita le foto di Kolly spericolato sulle montagne russe insieme al figlio Santo di 10 anni e al marito. “Anche nostra figlia Adriana, di 7 anni, si è legata tantissimo a lui e ha preso molto seriamente il suo compito di insegnargli l’italiano: oggi, per esempio, gli ha insegnato la parola ombelico, che a Kolly è sembrata molto buffa!”.
Giuseppe, che ha creduto profondamente negli obiettivi di Fare Sistema e si è calato sin da subito nel suo ruolo di tutor aziendale, è molto contento di lui e ci ha confidato che spera che Kolly diventi talmente bravo da potergli lasciare, un giorno, le chiavi del ristorante, permettendo così a Giuseppe di potersi concedere il lusso di una lunga vacanza insieme alla propria famiglia.
Così, alle 20.12 puntuali la cena, Kolly ha rispettato i precetti della sua religione e tutta la famiglia ha festeggiato insieme il papà!
A volte, andare oltre l’accoglienza, significa anche riempire la vita quotidiana di gesti semplici, che diventano ricordi indelebili e punti di riferimento per ritrovare fiducia e affetto, dopo molte difficoltà.
Anche da tutti noi di Fare Sistema, allora, auguri Giuseppe!
