Fare Sistema Oltre l’Accoglienza promuove l’inserimento sociale e lavorativo di persone vulnerabili, italiane e straniere, tramite una rete di attori locali costituita da aziende, famiglie, associazioni e operatori impegnati nei processi di inclusione.
Nel corso dei primi tre anni di attività il Programma ha coinvolto 198 beneficiari ed attivato 127 inserimenti lavorativi; hanno aderito alla rete nazionale 77 aziende, 97 famiglie, 33 associazioni, 51 centri di accoglienza.
Nel mese di giugno 2019 è stato organizzato il primo seminario nazionale tra i partner del Programma e gli attori della Rete per promuovere un confronto collettivo sui risultati raggiunti e per confrontarsi sui punti di debolezza trovando contestualmente soluzioni da cui ripartire per migliorare i processi di inclusione. È stato in particolare analizzato il ruolo della rete FSOA e l’importanza che la società civile riveste nei processi di inclusione soprattutto nel contesto storico attuale che vede acutizzarsi la condizione di vulnerabilità dei cittadini migranti dopo l’attuazione dei decreti “sicurezza”. Ci si è confrontati sulla necessità di rafforzare le capacità di azione della società civile affinché essa abbia strumenti e competenze utili a rendere più efficace il proprio agire in risposta ai bisogni “dell’altro”.
Da queste riflessioni e sulla base delle esperienze maturate prende forma la nuova programmazione FSOA 2020-2021 che conferma l’impegno a favore dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, partendo dalla definizione e realizzazione di Percorsi Individuali di Autonomia, prevedendo formazione professionale mirata e l’inserimento lavorativo tramite tirocinio e/o veri e propri contratti di lavoro. Contemporaneamente il Programma intende rispondere alla necessità di inserimento sociale dei beneficiari offrendo maggiore supporto alla rete di volontari, famiglie, aziende, organizzazioni che sostengono i percorsi di integrazione sociale, non solo per renderli più efficaci, ma anche in vista di una crescita culturale comune verso una società più inclusiva caratterizzata dalla reciprocità.
Per raggiungere tali risultati, nell’arco di due anni si realizzeranno su tutto il territorio nazionale le seguenti attività:
- Elaborazione di Piani Individuali di Autonomia;
- Corsi di formazione professionale;
- Corsi di lingua italiana e certificazione linguistica;
- Attività per lo sviluppo di capacità trasversali (sport, corsi di musica, scuola guida, teatro, ecc.);
- Inserimento lavorativo;
- Orientamento legale, lavorativo e abitativo in collaborazione con ASGI e attori della rete FSOA;
- Elaborazione di opuscoli informativi su tematiche legali, lavorative e abitative (e la traduzione degli stessi in 3 differenti lingue – inglese, francese, arabo – per permetterne una maggiore diffusione);
- Supporto economico per inserimento abitativo;
- Attività di sensibilizzazione e ampliamento Rete FSOA;
- Formazione ad hoc per gli attori della Rete FSOA (in particolare aziende, famiglie e operatori dell’accoglienza);
- Laboratori formativi dedicati agli attori delle reti locali;
- Attività “Famiglie ponte” (il Programma offre ai beneficiari che lo desiderano la possibilità di trascorrere del tempo libero-es. vacanze; festività; gite fuori porta; pranzo domenicale- presso le famiglie della Rete FSOA)
- Laboratori di sensibilizzazione presso Atenei nazionali per ampliare la Rete FSOA coinvolgendo giovani studenti universitari;
- Consulenza legale per gli attori della Rete coinvolti nei processi di inclusione socio-lavorativa;
- Tutoraggio beneficiari e reti locali per l’accoglienza;
- Tutoraggio dei percorsi di autonomia economica;
- Monitoraggio periodico dei percorsi di autonomia dei beneficiari;
- Formazione ASGI specifica per gli operatori del Programma;
- Aggiornamento periodico e costante del database nazionale;
- Attività di comunicazione sul sito web del Programma e sui canali social.
Località
Italia (Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Lazio, Abruzzo, Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia)
Destinatari
- 301 beneficiari diretti – italiani e stranieri – in condizioni di vulnerabilità
- 400 attori (aziende, volontari, famiglie, associazioni, enti territoriali) della Rete nazionale FSOA coinvolti nei processi di inclusione sociale e lavorativa
Partner del Programma
- Movimento dei Focolari
- Economia di Comunione (EdC)
- Associazione italiana Imprenditori per un’Economia di Comunione (AIPEC)
- Missione Famiglia Società Cooperativa Sociale Onlus (Mi.Fa.)
- Fondazione Casillo
Costo totale Programma: € 863.975,67
- Fondi AMU: 173.831,04
- Contributi altri enti promotori e partner: € 17.024,00
- Fondo FAMI- “Percorsi di empowerment verso l’autonomia e l’inclusione: Fare sistema Oltre l’Accoglienza”: € 341.555,88
- Fondo 8X1000 UBI: € 104.239,00
- Fondi SPRAR- “Casa d’Ismaele”: 76.650,00
- Fondi Fondazione Con il Sud: € 6.562,52
- Fondi da reperire: € 114.113,23