Uno degli obiettivi di #FareSistema è quello di costruire una rete di inclusione sempre più ampia costituita da famiglie, istituzioni, associazioni e aziende.
In questi ultimi giorni, prima a Torino e poi a Rogliano, i ragazzi protagonisti del programma hanno incontrato sostenitori e potenziali volontari, proprio per far conoscere le nostre attività e allargare la rete di supporto.
A Torino, il presidente di AIPEC, Livio Bertola e il Presidente della Coop.Orso, hanno conosciuto la realtà della Salette e i ragazzi che stanno svolgendo (proprio grazie alla collaborazione AIPEC – Fare Sistema – Coop. ORSO) 3 percorsi formativi per Buba (nella ristorazione), Madi (nell’edilizia) e Yacouba (come panificatore).
A Rogliano, invece, i ragazzi di Casa Ismaele hanno ricevuto alcune persone interessate a iniziare il percorso di supporto a fare sistema.
Dopo un aperitivo di ben venuto, sulla terrazza della casa, i ragazzi, in piena libertà si sono presentati, parlando del loro paese e, alcuni, delle loro storie. Dopo una breve visita della casa guidata dagli stessi ragazzi, si è entrato nel vivo raccontando quanto possa essere semplice, ma importante, poter dedicare parte del proprio tempo a Fare Sistema. Basta del tempo la domenica, una pizza, un cinema, un fine settimana fuori, un supporto scolastico, l’accompagnamento a lavoro. Tutti possono dare una piccola parte di sé e del proprio tempo per supportare il percorso di inclusione di questi ragazzi.
Superare diffidenza, divisioni e odio a volte significa semplicemente vincere la pigrizia e compiere, anche, piccoli gesti per innescare un circolo virtuoso di azioni concrete.