Che sorpresa per Kolly! Il ragazzo, beneficiario del programma Fare Sistema Oltre l’Accoglienza, sta svolgendo un tirocinio presso una struttura turistica vicino Tropea, in Calabria. Domenica 16 agosto due suoi amici sono andati a trovarlo. Erano emozionati e felici di poterlo rivedere anche se per poche ore. Hanno chiacchierato, recitato insieme la preghiera del pomeriggio e infine si sono dati appuntamento i primi di settembre a Casa di Ismaele
È stata una bella sorpresa per Kolly, di quelle che regalano piccole emozioni. Il ragazzo che ha lasciato il Mali due anni fa ed è in pratica diventato lo chef di Casa di Ismaele a Rogliano (Calabria), sta per terminare un tirocinio come aiuto cuoco – grazie al programma Fare Sistema Oltre l’Accoglienza – vicino Tropea presso il Borgo di Riaci Resort, in una zona turistica dalle enormi bellezze. È un impegno non indifferente, che però Kolly affronta con caparbietà. Prima di partire era un po’ ansioso, ma poi si è rasserenato e si è inserito molto bene nel nuovo ambiente lavorativo. Del resto fare il cuoco è la sua aspirazione. Ed è proprio durante il tirocinio che ha ricevuto un “regalo” inaspettato: la visita di due degli amici lasciati a Rogliano ai primi di luglio.
“Dalla sera alla mattina mi è venuta questa idea: andiamo a trovare Kolly”: così racconta Emilia l’assistente sociale di Casa di Ismaele. La sera era quella del 15 agosto e la mattina dopo – domenica 16 – la stessa Emilia ha fatto salire sull’automobile Abu e Toumany, amici di Kolly anch’essi ospiti della Casa, e tutti e tre sono partiti alla volta di Tropea, quasi più di un’ora di viaggio. Era un mese e mezzo che non si vedevano e sono stati immediatamente felici di quella proposta. Abu, Toumany e Kolly “sono come fratelli”, non ci si poteva aspettare altro che un sincero entusiasmo e una immediata adesione all’idea.
Quando sono arrivati a Tropea, al Resort dove Kolly è impiegato, i due amici erano talmente impazienti che si sono messi a suonare anche ai campanelli sbagliati. L’aspirante cuoco non è potuto uscire subito, essendo il 16 agosto per la cucina della struttura turistica una giornata decisamente piena. Ha aspettato il termine dell’orario di lavoro, poi ha raggiunto Emilia, Abu e Toumany. Quando li ha visti ha sorriso, il suo sorriso di sempre, era emozionato. Erano tutti contenti finalmente di potersi vedere e parlare anche se per poche ore. I tre ragazzi hanno recitato insieme la preghiera del pomeriggio nella stanza di Kolly prima di salutarsi. Solo un arrivederci, perché ai primi di settembre lo chef di Casa di Ismaele tornerà a Rogliano. “Non vediamo l’ora – ha detto uno dei due amici – perché Kolly sembrava un po’ sciupato”.