Alhagi e Salvatore, una storia di reciprocità

Alhagi del Ghana è arrivato in Italia da minorenne, ha vissuto nello Sprar “Casa di Ismaele” e oggi ha 19 anni e ha imparato bene l’Italiano, ma l’emozione difronte l’opportunità di una nuova strada da intraprendere lo rende timido e di poche parole. Lo abbiamo accompagnato a un importante appuntamento: un colloquio di lavoro presso una delle aziende della rete di Fare Sistema Oltre l’Accoglienza.
L’azienda “Il Gocio” è una delle aziende che hanno ricevuto il sostegno del progetto “RImPRESA” a favore dei piccoli imprenditori che avevano subito ingenti danni dal terremoto e dalle nevicate tra il 2016 e il 2017. Salvatore, il titolare, riavviata l’attività, ha deciso di trovare il modo per mettersi a disposizione degli altri offrendo un posto di lavoro per uno dei protagonisti del Programma.
Con il percorso di accoglienza e valutazione delle competenze previsto dallo Sprar “Strade di casa” di Rovito, abbiamo scoperto che Alhagi in Ghana si occupava proprio della cura degli animali della fattoria, della mungitura e della preparazione del latte da inviare alla trasformazione e, ancora, di altri piccoli o grandi lavori necessari in una azienda agricola. Le stesse mansioni per cui Salvatore cercava un collaboratore per la sua azienda.
Oggi, dopo il colloquio e dopo la sintonia nata tra i due, Alhagi è pronto a ricominciare, spostandosi dalla Calabria all’Abruzzo, nell’azienda “Il Gocio”, dove potrà spendere la sua esperienza di allevatore ed aiutare Salvatore a far crescere la sua attività.
Dalla solidarietà iniziale è nato un circolo di reciprocità. E basta vedere il suo entusiasmo e la fiducia accordatagli da Salvatore, per capire che tutto andrà per il meglio!